Dall’avvio del nuovo servizio UPA per gli associati “Upaperlacultura.org” – una piattaforma digitale che consente agli enti che propongono progetti di sponsorizzazione di pubblicarli e alle aziende di consultarli – dall’ottobre del 2015 ad oggi, sono pervenuti oltre 400 progetti di sponsorizzazioni che hanno per oggetto la cultura nelle sue diverse declinazioni musicali, teatrali e artistiche.
Un volume di proposte di sponsorizzazione che di per sé testimonia un successo della piattaforma messa a disposizione da UPA per tutti i propri associati, ma non solo, trattandosi di un sito web pubblico (a differenza di altri servizi specificamente riservati agli associati).
Certamente gli associati godono di un servizio mirato, poiché ricevono all’incirca bisettimanalmente una comunicazione personale con il link diretto alla scheda per tutti i singoli nuovi progetti che sono stati caricati sulla piattaforma. E a tale proposito UPA, pur non potendo svolgere per statuto alcun ruolo di mediazione, è a conoscenza di una cinquantina di casi in cui aziende associate hanno preso contatti diretti con gli enti proponenti.
Tutti i progetti candidati vengono selezionati da una commissione interna UPA; non tutti, infatti, da un punto di vista strettamente di comunicazione aziendale, appaiono idonei. Inoltre, nella piattaforma viene inserita anche la data avvio e di conclusione del progetto in modo che siano disponibili solo progetti effettivamente sponsorizzabili con un tempo adeguato per le decisioni aziendali in tal senso.
Alla data odierna sono presenti sul sito oltre 100 progetti. Un quarto si colloca nell’ambito della Musica (concerti, festival, ecc.). Il 20% nell’ambito del teatro, e un altro 20% circa nell’ambito Arte.
Tutti gli altri settori mostrano quote inferiori di progetti: il Cinema (9%); i Libri (6%), e ancora più piccole per Archeologia (3%), Storia (4%), Architettura (2%), Danza (3%) e Scienze (1%).
La distribuzione sul territorio appare piuttosto sbilanciata: poco meno della metà sono progetti che riguardano le regioni del nord Italia, il 30% quelle del centro, il 20% quelle del sud.
Riguardo alle dimensioni economiche richieste per la sponsorizzazione: il 45% dei progetti si colloca sotto i 10 mila Euro; il 38% fra gli 11 e i 50 mila Euro; l’11% fra i 51 e i 100 mila Euro; infine, quasi il 10% oltre i 100 mila Euro.
Appare doveroso citare il fatto che Upaperlacultura.org ha vinto il President’s Award nell’ambito della Global Marketer Week 2017 organizzata a Toronto dalla WFA, la World Federation of Advertisers, che rappresenta 55 Associazioni nazionali degli investitori pubblicitari nel mondo.
“Un progetto innovativo, il primo del suo genere al mondo”, ha commentato nell’occasione il Presidente UPA Lorenzo Sassoli de Bianchi.